Potare le viti al primo anno

Un pochino in ritardo ma si sa che è meglio avere pazienza e non farsi prendere dalla frenesia quando si tratta di accudire dei pargoli di vite che se potati presto e con un colpo di reni di freddo, quelle piccole foglioline possono deperire.
Se c’è una cosa che mette in armonia con l’ambiente e il creato si ha intorno, è prendersi cura di queste neonate, contemplando e riflettendo, il tempo che basta prima di mettere le forbici in azione.
Una vigna antistorica per fare vini raffinati e bevibili: sangiovese, canaiolo e malvasia bianca.

Niente dà soddisfazione quanto il fare vino e accudire le viti, tutto il resto che vi sta intorno, invece, lascia il tempo che trova.

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