In Italia niente è più perenne di qualcosa di momentaneo, basti pensare ai discendenti dei baraccati del terremoto di Messina del 1908, che ancora aspettano una risoluzione al tetto.
A Torre a Castello, al chilometro due della Strada Provinciale 8, una momentanea rete di plastica arancione delimita il ciglio della carreggiata da un dirupo.
Non è chiaro se le ginestre sono nate spontanee per parare l’arancione o la bruttezza della vecchia discarica sottostante.
Fatto è che la rete si consuma alle intemperie e stralci di plastica risaltano nell’erba.