Due le chiese nella piccola Vescona, punto geografico delle Crete Senesi, nel comune di Asciano: la Basilica di paglia, intitolata alla fatica e all’arrostirsi al sole e la chiesa di San Florenzo, appggiata sul terreno argilloso, che più di una volta è sceso a valle con la chiesa da rifare, come una tela di Penelope.
Nel 1025, i “Conti Guinigi della Scialenga e della Berardenga” assegnarono, “in benefizio” al Monastero di S. Salvatore della Berardenga, una casa con orto, vigna ed un pezzo di terra, situato presso il loro castello di Vescona, non scrivendo però, nel contratto che il terreno era franoso e ci sarebbe stato tanto bisogno di pazienza.
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