“Forbes Italia” è l’edizione italiana della rivista degli affari più famosa al mondo e proprio dieci anni fa, incoronava un’altra località poco distante, come Gaiole in Chianti, alluzzando golosità in un contesto storico e amministrativo ben distante dall’attuale.
Dozza, nel bolognese, Galatina, nello splendido Salento, poco distante da Lecce, e il ben noto San Gusmè, nel senese, le tre località “sconosciute e indimenticabili” citate nella rivista in un recente articolo.
La quiete, nel piccolo borgo situato nella Berardenga, non ne risente: le partite a carte o a biliardo nei due circoli paesani per la disputa del caffè, la messa delle cinque, officiata da don Luigi, le raffinate cuciture dello storico sarto Vezio, le camminate nelle circolari vigne di Arceno, il riposo di politici nazionali, le future prove per il Bruscello in piazza d’estate, la sapiente cucina delle signore che spesso mettono a sedere decine e decine di persone.
Il Luca Cava, intento nei suoi bisogni quotidiani.
Niente da dire, a Forbes hanno gusto nello scegliere questi paesini…
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