Ai primi di dicembre una signora di Castelnuovo Berardenga, si rivolge alla farmacia del paese per l’acquisto della “pillola del giorno dopo“, (un contraccettivo non abortivo, ben regolato dalle leggi nazionali), ma il farmaco viene negato alla signora, per “l’obiezione di coscienza” del titolare della farmacia.
“La pillola va assunta nel più breve tempo possibile, la richiedente, nel caso che ci è stato segnalato, è stata costretta a recarsi a Siena, a più di 20 km di distanza!” scrivono sulla pagina Facebook le donne di Potere al Popolo di Castelnuovo Berardenga.
E ancora: “La pillola del giorno dopo, in quanto contraccettivo non abortivo, non può essere negata al momento della richiesta”.
Le ragazze di Potere al Popolo manifestano il loro festoso dissenso davanti la farmacia, interviene la mediazione del sindaco Fabrizio Nepi, arriva un richiamo dell’ordine dei farmacisti per rimettere a posto le cose.
Dal 2 gennaio, la “pillola del giorno dopo” è disponibile nella farmacia di Castelnuovo.
Fonte: Chiantisette.