Il sugo di giallarelle

Gallinaccio, finferlo, Cantharellus cibarius per chi conosce il latino, oppure giallarella per chi è solito pesticciare fra i boschi del Chianti.

La sua fine perfetta è ghigliottinato dal duro del gambo, un paio di pomodorini, aglio, padella olio, (meglio se un paio di gentili insieme) e così diventa materia da bruschetta o per un piatto di pasta fra i più goduriosi mai realizzati sulla terra.

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