La Berardenga in ostaggio di quattro selvaggi

berardenga centro storico ztl dicembre 2021

E’ un po’ come rispondere a picche, quando in tavola c’è denari, ma la questione si spiega con un semplice esempio agricolo.

Si necessita di un piccolo muro di sostegno per sorreggere la terra dell’orto, quando invece si aspetteranno anni luce per erigere le tre piramidi di Giza, sperando che i tempi di edificazione, non siano gli stessi del restauro della scuola media convertita in necropoli.
Avviene questo, nel paese più bello del mondo, che a fronte di una sosta selvaggia delegata a poche persone – ma con possenti veicoli presenti, che opprime da decenni la vita dei residenti e la funzionalità dei mezzi di soccorso – si risponda con un piano per installare un costoso sistema di videosorveglianza con lettura di targhe, per un’area di poca grandezza, che suona come un’erezione di piramide in mezzo alle frasche.

Un sistema di sorveglianza costosissimo, che invia in automatico le sanzioni agli occupanti a motore del centro storico più ristretto dell’universo e che in automatico, si è già certi, saranno alquanto poco prese in oggetto e considerate.
Quando basterebbe una lettera ai residenti per spiegare il comportamento da tenere in una ZTL e con la certa e chiara promessa di blocco del veicolo con ganasce, che avrebbe agevolato non poco la spesa e la soluzione del solito problema.

Ma le telecamere servono anche a leggere se i garagisti sono provvisti di revisioni e Assicurazione.
Viene da chiedersi come possano ovviare a questi problemi ad Amsterdam, Londra, Parigi, New York, Milano o Madrid, o altre metropoli.
Certo è che, molte megalopoli come Rio, Pechino, Manila e Pieve al Toppo, hanno già prenotato tutte le camere alla Villa Chigi Saracini per i corsi di formazione e aggiornamento sulla gestione del traffico nelle ZTL, che si terranno prossimamente a Castelnuovo, con la merenda a pane vino e zucchero per la stampa e le autorità e il discorso ufficiale di benvenuto ai partecipanti, tenuto da Simone Bezzini, Don Angelo Bernocchi e Susanna Cenni.

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5 risposte a La Berardenga in ostaggio di quattro selvaggi

  1. silvana ha detto:

    Rifletto sul fatto che i comuni lì intorno, sono amministrati (neanche tanto male) dal pd, mentre Castelnuovo risente da sempre del suo stretto rapporto con Siena e da paesotto di campagna ne rimane soffocato, non riuscendo culturalmente ad affrancarsi da una città che per abitanti è un paese grande e le cui vicissitudini hanno lasciato intorno solo macerie.
    Che sia un luogo un po’ spento lo si deduce anche da questi problemi, che in altri paesi intorno non sarebbero tollerati, ma lì invece si trascinano da anni.

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  2. Lallo ha detto:

    Menti troppo grosse per problemi troppo piccini!!!

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  3. ken loach ha detto:

    Soldi buttati inutilmente per fare la guardia alle auto in divieto di sosta, come da prassi.

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  4. francesca ha detto:

    Duri, più duri del granito e permalosi e ottusi.

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  5. castellano ha detto:

    Dove è possibile che una macchina arriva il venerdi sera in una ztl e va via il lunedi mattina?
    Dove è possibile, se non a Castelnuovo, che questi marrani siano incentivati a fare come gli pare?

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