Un daino tranquillamente a passeggio fra il marciapiede di via Leonardo da Vinci e l’incrocio con via Galilei, fermandosi anche allo stop, guardando il sopravvennire di una macchina.
Questa è una normale mattina in uno dei tre capoluoghi del Chianti, dove anche gli animali più timorosi del bosco, hanno preso a fidarsi della quiete dei piccoli centri abitati.