Il curatore del giardino di Piazza Santo Spirito è un signore dolce che cura il proprio spazio in maniera amorevole e delicata.
Spesso si siede nella panchina davanti casa in contemplazione del proprio arredo floreale poi ne decide la nuova disposizione e assetto in base alle fioriture e alle assonanze di colori.
Dice che una volta, non c’era balcone o davanti casa che non avesse un tocco di colore e di fiori, che davano un senso di cura al proprio angolo di mondo.
Fra le tante persone che passano da Porta Pispini, indaffarate di fretta e di pensieri, alcune si fermano, molti fotografano distrattamente, pochi fanno due chiacchiere con il signore seduto sulla panchina, non sapendo quanta cordialità e sentimento di affetto si perdono.