I grossi agglomerati urbani presentano ampie occasioni ludiche e culturali, oltre tutta una serie di locali che accontenano tutte le passioni e i gusti.
Meno i piccoli borghi immersi nella campagna che si assopisce e si riempie di sfumature, che quando il cielo si adombra e casca pioggia, capita che il buio avvolga velocemente il tutto e le giornate diventano intensamente lunghe.
Non c’è traffico, non servono ore per percorrere pochi chilometri, i rapporti umani quando sono, sono semplici e cordiali, la vita scorre in base alle stagioni, mentre piccoli porzioni di terra sono capaci di donare grandi soddisfazioni e sapori, unitamente a quiete e spazi ampi e sicuri per i propri figli.
Unica avvertenza, non farsi risucchiare, coltivare interessi e sana curiosità intellettuale.
Bastano pochi chilometri e si splancano i dintorni, che a cerchi concentrici via, via sempre più ampi, offrono occasione di affinare i sensi, percorrere a piedi un paesaggio, mettersi in un punto a fissare l’orizzonte e non farselo mai bastare.