S’è deciso all’ultimo momento, perchè s’era fissato di fare l’ultimo dell’anno alla parrocchia di Rignano, ma poi la mi socera ha insistito che cambiassi un poca d’aria e pigliassi uno svago differente dal solito, che ogni giorno mi par d’esse in trincea e allora ha preso un agriturismino in affitto in un paese sloveno che mi par si chiami Caporetto.
Si parte mettendo nelle valige qualcosa alla rinfusa, che tanto si sta fori solo oggi e domani e sapendo che da quelle parti c’è la neve e parecchio diaccio, si va con la pandina 4 x 4 vecchio modello della mi socera, che all’occorrenza ha anche il bagagliaio pieno di pleddi indove ci mette il cane da penna quande va a caccia.
N’ho proprio di bisogno di uno svago, che gli ultimi tempi sono stati cinici e bari: tutti ce l’hanno con me che un so più indò andare senza pigliare di bischero.
Altri tempi quando feci quella meravigliosa vacanza al K2 fra i tortelli di Mariella e l’acqua termale della Balena Bianca, che mi ricorda con tanto amore la Democrazia Cristiana e quando bastava una messa per essere in pari con tutti.