Uccelli e scoiattoli non avevano fermezza, intenti ad accaparrarsi i granelli di sale sparsi sulla strada dai mezzi antineve del comune.
L’euforia che precede i grandi eventi, o forse la paura di trovare le poche risorse di cibo che concede la stagione coperte da un manto di neve che per giorni avrebbe impedito la loro pur scarna alimentazione.
E’ solo una carezza di neve che la notte si è gelata addosso a dove il caso l’aveva appoggiata, le piante lacrimano e si asciugano sperando che la tenaglia del gelo non abbia prodotto danni a piante delicate come gli ulivi.
E’ un freddo piccante che disinfetta, protegge, fa rifiatare le gente della campagna.