Da quando nel maggio 2021, il meccanismo che regolava la civica Torre dell’Orologio cominciò a dar di matto con la scansione di ore bislacche, tocchi improvvisi, raffiche a grandine di scampanate nel cuore della notte, venne silenziata e tenuta in sonno.
La Torre, è tenuta aperta d’estate dai volontari della Filarmonica, per far ammirare gratuitamente e a chiunque, la meraviglia di paesaggio vi si scorge e per qualche periodo, usata come vespasiano da marrani locali e graffitari coglioni.
Da qualche giorno la campana ha ripreso a suonare, confortando di gioia tutta la popolazione, abituata da sempre ad avere la propria giornata scandita dal suono del bronzo laico. Fonte: Il Cittadino.