Tubolari a tracolla, baffi alla Francesco Giuseppe, eleganti quanto quelli di Sean Connery (detti anche alla Burnside) abbigliamento d’ordinanza e bicicletta Eroica, per arrivare a Siena il giorno del Palio e non avere il tremore di tutti, ovvero quello di trovare un posto per la macchina.
In bicicletta, come facevano un tempo dalle campagne verso la città vicina, ammirando paesaggi scolpiti dalla natura e dal lavoro dell’uomo, fra incontri, nel silenzio, la lentezza.