Negli anni trenta del Novecento, un gruppetto di gaudenti vitellozzi, ciondolvano nel piccolo e rinomato scoglio di villeggiatura di Castiglioncello, dove trascorrevano le loro vacanze raffinati personaggi della cultura quali Pirandello, Giorgio De Chirico, Sergio Tofano.
Vivevano di scherzi, burle e passatempi, famoso, quello di attendere la partenza dei treni, lungo i binari della deliziosa stazione (in stile neo – gotico, Liberty) per prendere a ceffoni gli ignari passeggeri affacciati ai finestrini, mentre salutano amici e parenti.
Famosa scena ripresa nei film Amici Miei atto Primo e Secondo, girati ambedue da Mario Monicelli, che, nel primo episodio, sostituisce il grande Pietro Germi appena scomparso.
Giorgio Menicanti, è il capo della banda di burloni gaudenti, raccontati nel libro di Fabrizio Borghini e Jacopo Nesti “Amici Miei – storie, luoghi e artefici del film di Mario Monicelli” Nte Edizioni.