C’è empatia fra il rude Ric (chiantigiano di Pontassieve) e la dolce Ilsa (chiantigiana con solide radici familiari a Orbetello e nonni materni di Castiglion Fibocchi).
Prima che il languido sguardo si traduca in un bacio a tutti gli effetti, rivedono ognuno in un lampo di pochi istanti le loro storie passate, la loro infanzia felice.
Ric, da piccino, pescava i ghiozzi con il martello nella Sieve, a merenda al pane inzuppato con il vino, preferiva il bardiccio, finite le medie si iscrisse alla Scuola Radio Elettra, ma ben presto virò alla scuola alberghiera e fece il barrista prima a Parigi e poi a Casablanca.
Ilsa passava le estati consultando la sterminata biblioteca di famiglia messa insieme da illustri antenati che avevano studiato approfonditamente lo svernare nel Chianti, (vicino Orbetello), del fenicottero rosa e ne avevano scritto celebrati trattati.
Crebbe vicino un convento di monache stimmatine, di cui, a malincuore, ascoltava sia pettegolezzi che lamentele, molte delle quali, di famiglia nobile e agiata, mal digerivano spannocchiare il granturco e fare le pulizie al prete.
Fin dalle elementari, non perdeva una trasmissione di Canzonissima (fan della Zanicchi) e divorava fotoromanzi, che la mamma le portava dal negozio di parrucchiera.
Fra letture di grandi classici e grandi amori a fumetti, maturò il sogno di viaggiare e fuggir via da quella parte di Chianti natio (Orbetello).
Finite le medie si iscrisse al liceo linguistico con notevole profitto, coltivando anche storia dell’arte e coltivazione della vite con uno zio fattore in un’azienda del Chianti Osmannoro.
Finita la scuola, primo viaggio fu Parigi, lì si conobbe con Ric, fu amore a prima vista che si consumò al suono di una canzone leggendaria: ” As time goes by”.
Un improvviso sciopero dei casellanti, impedi loro di vedersi il giorno dopo alla visita del Louvre. Nessuno dei due aveva un profilo feisbuc. Si persero di vista.
Si sono ritrovati in questo istante, di fronte all’ingresso della Fortezza da Basso per la Gran Selezione dei vini della Chianti Lovers.
Ma ora è giunto il momento di baciarsi, pensando a mille cose belle.