Da un’antica famiglia di pescatori, con un piccolo negozio in auge da più di sessant’anni, poi diventato un locale dove si può acquistare il pesce, mangiarlo, cotto all’istante, portarlo via ben caldo o gustare un cartoccio al sole delle panchine.
Il pesce arriva ogni giorno dal mercato o dalle cooperative dei pescatori, all’ingresso ci sono i ponci pronti per essere scaldati e aggiunti di caffè, poco più avanti il banco delle meraviglie con una scelta di pesce da friggere all’istante o sulla piastra e dei piatti già pronti che sono una delizia.
Le alici, le sogliole, i naselli, tutti i pesci da cacciucco, la frittura di paranza, i polpi, le seppie e lo stoccafisso. Un altro prodotto di produzione propria sono le acciughe sotto sale (“acciughe alla povera”), rigorosamente nostrali ed inoltre, triglie alla livornese, cacciucco, baccalà sotto pesto. Il da fare non manca.