Il complesso risale al 762 dopo l’imbullettato e pare fondato da un nobile longobardo, tale Ratchis, ebbro come ai tempi di fede e di sua edificazione.
La chiesa soprastante è del 1035, con una facciata, dove ai lati ci sono due torrioni, uno completo, l’altro rimasto a mezzo come si è usi nella penisola.
La cripta presenta trentadue colonne marmoree ognuna delle quali diversa dalle altre, con foglie di acanto, ciocche d’uva, scene quotidiane e tante fede scolpita perchè non c’era di meglio da riprodurre.
Si intravedeno, di scorcio, in ogni penombra, in ogni sospiro di sole attraversa per un solo istante, un battito di ciglia, un cardiaco rumore, un riflesso di origine turchese.
Toglie il fiato per quanto è splendida!!!
"Mi piace""Mi piace"