Una triste notizia: la Pieve di Santa Maria a Spaltenna, la cui proprietà (il castello di Meleto) ha da pochi giorni serrato la porta d’ingresso al luogo di culto per:”In attesa di ispezioni e perizie che rassicurino sulla stabilità dell’immobile, a garanzia nostra e delle persone che frequentano la chiesa, si chiude l’edificio sospendendo fin da ora ogni cerimonia programmata”.
Spaltenna, sede di un antico e importante monastero è ricordato in una bolla del Pontefice Anastasio IV del 1153 al vescovo di Fiesole.
Luogo di venerazione di un pregevole crocifisso intorno al quale ruota una leggenda e una serie di cerimonie religiose che cadono in questo periodo, con la calata nel Chianti del vescovo di Fiesole e con l’adunata dei Legati e delle Dame della “Lega del Chianti” quella simpatica associazione folcloristica di nostalgici della vita contadina.
Altro pezzo d’Italia che se ne va in frantumi fra il menefreghismo generale
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Per troppa manutenzione…. per troppa manutenzione…
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