Quando non c’è il Cecchini vestito come il fantino dell’Oca a declinare la Divina Commedia di Dante nel corso della celebrazione della battaglia di Montaperti, è suggestiva la fiaccolata notturna che si svolge fra l’Acqua Borra e il cippo dell’omonima battaglia ogni 4 settembre.
Ma ogni giorno dell’anno è piacevole percorrere il circuito che va dalle nonne che tengono i piedi a mollo nei fanghi termali e negli sbuffi d’acqua che escono dal sottosuolo, per arrivare in facile pianeggio a destra verso il Granaio, a sinistra verso il cippo a ricordo della battaglia e poco prima innanzi ad un pregevole produttore di formaggi di pecora dell’azienda agricola Corbeddu.
Camminare nella bellezza, campi verdissimi, circuito pianeggiante coperto di nuvole che si compie agevolmente (in un paio d’ore a passo lento) e se le nonne lasciano spazio alla pozza di acqua termale, si possono rifoccillare e ritemprare i piedi.
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