Si riescono a parare i malefici infllussi dell’insettaccio schifoso denominato Mosca Olearia, ma si può poco nei confronti della sete soffrono gli ulivi riarsi dal vento e dal caldo di questa annata con ulive grinzose scariche di acqua e soprattutto di olio che boccheggiano sulle piante in attesa della tanto sospirata acqua le faccia riprendere.
Per fortuna i piccioli reggono e le ulive non cascano dalle piante resistendo tenacemente come guerriere.
Andrea Pagliantini 
I grossi calibri comprano olio in Spagna o nel nostro sud a un euro o poco più al litro, oppure quelli che localmente hanno venduto le ulivete ma ora hanno più olio senza ulivi, risentiranno della siccità?
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I primi sono industriali assemblano olio, lo imbottigliano e lo rivendono a basso prezzo, poi spero non si dimentichino di dire la provenienza della materia prima.
I secondi, quelli vendono olivete ma producono olio come e più di prima hanno solo una grandissima faccia di culo.
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Andrea, ti posso prestare una crema antirughe!!mi fanno una tenerezza queste olivine vizze, vizze, non hanno nemmeno un’anno e dimostrano la mia età!!
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Mi piace sentire dire delle olive come guerriere che combattono contro le avversità della loro vita, mi fanno pensare alle donne che credono nella famiglia e negli affetti nonostante il crollo di molti valori e da ignorante quale sono chiedo quale è il collante che tiene saldo il picciolo. Per le donne sono i figli e per le olive potrebbe essere qualche elemento di un concime fogliare? Se l’ho detta grossa chiedo scusa.Angelica
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Qui da me dicono che le grandi aziende non coglieranno le olive. Tra due mesi vi dirò se “comunque” venderanno ‘l’olio novo’.
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@ Angelica, l’applicazione di concimi fogliari può aver fatto del suo meglio.
Ma penso che la risposta è proprio tra le sue righe. Voglia di credere anche loro (le piante in questo caso) che ce la faranno nonostante le difficoltà, quindi si ostinano a compiere il loro ciclo.
Il distacco anticipato mi fa pensare all’abbandono,separazione forzata… morte.
Sicuramente l’ho detta grossa anche io.
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Mai vista una ruga sul tuo volto nemmeno per sbaglio Vita, mi sa che la crema per la bisogna non sia tua ma lasciata da qualche cliente nel tuo studio per sbaglio o dimenticanza o perchè dovevi fargli graficamente la confezione.
Le ulive non hanno avuto trattamenti a base di concime fogliare, ma solo una concimata al piede a gennaio/febbraio con pollina in pellet, credo la loro voglia di resistere sia proprio ostinazione e non volerla dare vinta agli eventi e alla loro prepotenza.
Soffrono, non hanno un bell’aspetto, ma resistono e quando si passa a vedere come stanno danno persino l’impressione di accennare un sorriso dando segnale che non molleranno e comunque vada reggeranno fino alla raccolta, fino all’arrivo delle beneamata pioggia.
Gli ulivi sono piante sensibili ma anche dispettose, ridanno indietro tutto, sia nel bene che nel male a chi ha cura di loro o ne ha scarso rispetto o fa proprio male gratuitamente.
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@ Silvana, non per essere facile profeta, ma vedrai che chi non raccoglie unge lo stesso con limpidissimo olio se filtrato o grezzo se illibato, in bottiglie o nelle più comode lattine.
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Così messe povere ulivine non sono l’immagine della salute, ma nel fine settimana pare piova e se reggono ancora qualche giorno si sentiranno riavere.
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Povere olive, anche dalle mie parti vogliono crescere sebbene siano già sono mature. Per adesso resistono attaccate alla pianta e aspettano la pioggia. Almeno piovesse un po’.
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Cerchiamo di resistere anche noi fino a giovedi, le previsioni danno un pò di sollievo idrico e ce n’è davvero tanto bisogno..
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