Equidistante fra Siena e Grosseto, l’insieme dei chilometri fra le due città, il doppio della distanza da Firenze.
Il Duomo intitolato a San Cerbone, luogo natio di San Bernardino, rinsecchito soggetto poco amante delle donne, luogo di logge massoniche, ma soprattutto di un dipinto sano e profondo nelle fonti: l’albero dei piselli e della fecondità, che cava ogni dubbio sulla sua sana e proficua laicità.