Le olive bruciate dalla siccità e dal sole

olive secche stagione 2017

Durante una magnifica fioritura il sole ha bruciato la metà dei fiori, poi la siccità e il calore stanno facendo il resto: una tostatura radicale e costante delle olive sulle piante, riducendo quasi al niente la possibilità di raccolta e di produzione dell’olio, dopo che i daini hanno brucato le foglie basse riducendo al niente la produzione.

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3 Responses to Le olive bruciate dalla siccità e dal sole

  1. Avatar di rocco rocco ha detto:

    accidenti che giudizio lapidario! Qui (nella Berardenga) ancora reggono. Ma temo siano deboli. Dovesse venire un temporale forte credo ci sarebbe una bella cascola. Sull’Amiata mi dicono sia successo e la produzione è a meno del 10%…. Peccato, avevo avuto una bella fioritura ed anche un’ottima allegaggione. Ho messo le bottiglie, ma credo che questo bollore dia noia anche alla mosca. Almeno quello…

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  2. Avatar di Andrea Pagliantini Andrea Pagliantini ha detto:

    Al momento reggono (quel poco che hanno) i coreggioli e i frantoio, le restanti varietà o sono state bruciate durante la fioritura o hanno perso quasi tutto.
    Con questo bollore la mosca non fa danni, ma è una magra consolazione…. mi erano rimaste un po’ di piante da potare e credo che lo farò a settembre o ottobre, per guadagnare tempo per il prossimo anno.

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    • Avatar di rocco rocco ha detto:

      se continua così, e buttasse male anche qui, quella di potare a Ottobre è una buona idea per arrivare ad anno nuovo almeno con l’oliveto in ordine…

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