Alla fine o all’inizio di quell’emotivamente coinvolgente andirivieni di dune pitturate dalla solitudine di alberi e onde di foraggi verdi o asciutti, c’è il paese di Torre a Castello, dentro al quale c’è la vendita diretta di caci pecorini di Pasquale Pace: il caseificio La Fonte.
Basta guardarsi intorno per vedere la bellezza di pascolo e di erba su cui dondolano le greggi, basta entrare nella vendita diretta per sentire il profumo di quelle erbe e delle stagioni tradotte in forme di cacio.
La ricotta, l’erborinato, il peposo, quello sotto la cenere o le vinacce, il fresco, il raveggiolo.
Basta assaggiare questi sapori a portata di mano e di finanze, per smettere di guardare il banco dei caci dei supermercati.














