Lunedi 27 giugno, è una data storica per il capoluogo della Berardenga: entra in vigore la nuova ZTL nel centro storico, con la massima soddisfazione di chi per tanti anni, ha faticato ad entrare o uscire di casa per le auto disseminate ovunque e per il grande lavoro di sintesi e di ascolto dell’Amministrazione Comunale, prima dell’effettivo varo del Regolamento.
Niente più macchine in posizione fissa sotto la Torre dell’Orologio e nelle vie adiacenti e una nuova vivibilità per residenti e visitatori.
L’attivazione di varchi elettronici, permetterà di controllare le auto in entrata e in uscita alle due ZTL.
La prima, temporanea durante il periodo estivo (fino al 31ottobre) la seconda permanente, legata all’area denominata Castello.
La fascia oraria di accesso per i residenti (per un veloce carico e scarico e disbrigo delle faccende del quotidiano) dal lunedi al venerdi prevede i seguenti orari: 8 – 20.30, il sabato e la domenica dalle 8 alle 12 e dalle 16 alle 20.
Permessi e altre autorizzazioni, vengono concesse dalla Polizia Municipale contattando il numero 0577-351309, o via mail a polizia.municipale@comune.castelnuovo.si.it
Fonte: Il Cittadino
Andrea Pagliantini 
Così finisce lo spasso di leggere i tuoi divetenti articoli su quei marrani dei posteggiatori 🙂
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Per arrivare a questo punto, ci sono voluti cinque anni, mentre la ZTL era stata messa dal Comune da quasi trent’anni, segno di un’ottusità rara, che non si riscontra in nessun paese intorno. Si è arrivati a questo perchè chi doveva farla osservare era indolente, perchè alcune decine di marrani hanno tenuto in scacco un centro storico….. il problema quale era? Chi metteva in “cattiva luce” via stampa e web il luminescente comune più galattico e progressita del mondo.. Forse ci si è arrivati, ma intanto, mi si dice che gli accessi al centro storico da via Fiorita, sono intasati dai soliti noti… vediamo che succede. Ma ovviamente il problema non è il marrano che osteggia il passaggio altrui, ma chi ne parla. Ora, se la ZTL, dovesse funzionare, sorge un altro problema: riempire gli spazi di contenuti, che al momento, il programma culturale è quello degli anni passati:… ovvero il niente.
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Boh!!!! Intanto già prima di cena la golf era nello slargo di via Fiorita e ci ha passato la notte…. di fronte alla porta di un’abitazione…. se il buongiorno si vede dal mattino, ha solo spostato il garage di pochi metri!!!!
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Domare quel marrano, come altri, vuol dire avere attributi cui parecchi peccano e si spera sia il cittadino a fare il mestiere di chi lo fa per mestiere e ne riceve lauto stipendio.
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Quindi tutti felici? I cittadini che rispettavano la ztl (la maggioranza) e che adesso si trovano a non poter accedere alla propria abitazione in qualunque orario con il veicolo come facevano prima, non penso siano contenti. Io, almeno, no lo sono. Piuttosto che spendere 40 mila euro potevano comprare 4 ganasce per bloccare sul posto le auto dei trasgressori. Troppo complicato?
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Le ganasce potevano essere un modo rapido, semplice e risolutivo per arginare il problema e colpire selettivamente quei pochi che la ZTL l’hanno sempre intesa come un loro parcheggio personale. Le ganasce sarebbero state risolutive e poco male se per qualche giorno le auto sarebbero rimaste fisse nel posto dove avessero ricevuto il fermo alle ruote.
Di fatto sarebbe cambiato poco o nulla perchè facevano parte del paesaggio, ma a quel punto si sarebbe capito che era il caso di parcheggiare in luoghi consoni.
Ora si è giunti a questa ZTL accessibile dalle 8 di mattina alle 8.30 di sera che di fatto limita alcune esigenze, ma è anche vero che basta mandare una mail istantanea ai vigili, per non incorrere nella sanzione.
Semmai c’è da dire che al momento in cui cesserà di essere attiva la ZTL estiva, via Fiorita tornerà a essere il parcheggio più comodo per quanti la ZTL non l’hanno mai rispettata.
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