Sul settimanale Chiantisette attualmente in edicola, il sempre vigile Claudio Coli scrive un breve articolo di rimembranza sulla vicenda Villa Chigi Saracini e di conseguenza sulla Sansedoni Immobiliare, (della galassia MPS), che detiene nel suo carniere il possesso di costruzione, monumenti e giardino, il tutto lasciato fra incuria e licheni sui marmi.
A questo punto si tratta di stabilire con i creditori se rifinanziare attraverso una società inglese, Golden Arrow, le rinsecchite casse societarie e poi stare alla sorte di come finirà la storia e l’esito della storica magione.
Di parlare di futuro pubblico, per un rilancio e uno sviluppo sociale e culturale del borgo la ospita, è puro sogno da alchimisti.
Provare a visionare carte e prospettive, non pregiudica nessuna decisione, ma c’è il fatto che da anni, nel paese delle auto in sosta dove non devono, si è smesso di sognare più forte del russare di notte.
Qua sono rancorosi e permalosi come in nessun’altra parte al mondo… se poi si toccano i tasti MPS anche solo di striscio, sale la pressione 🙂
"Mi piace""Mi piace"
E’ storia passata quella di MPS, allo stato attuale nessuno chiede l’impossibile, ma solo di valutare serenamente se riuscire a ridonare alla comunità un bene proprio, e capire se è possibile farlo girare culturalmente, socialmente ed economicamente, senza per forza farlo diventare un peso per la collettività…. solo provare a capire se è possibile.
"Mi piace""Mi piace"
Se fosse possibile, il paese rifiorirebbe e potrebbe veramente pensare a un futuro….
"Mi piace""Mi piace"
Almeno provarci, sennò si finisce sempre per campare di rimpianti e dell’elenco delle cose che c’erano una volta
"Mi piace""Mi piace"
Pingback: Concerto per l’Italia dell’Accademia di Santa Cecilia | Andrea Pagliantini
Pingback: Dante nella Berardenga | Andrea Pagliantini