La rondine di San Gimignano

Ci sono parti di questo delicatissima città che stanno franando ed il sindaco Bassi, giustamente allarmato ha utilizzato ogni mezzo di comunicazione per mettere in evidenza la fragilità del suolo su cui poggia e ha chiesto l’intervento della regione,ma anche di quanti beneficiano economicamente della sua bellezza: bottegai, ristoratori, attività economiche che si basano sul turismo. Bene ha fatto.
La mattina poco dopo le 9 i primi fans del “Cecchini del gelato” sono a fare la fila, le foto e i gridolini di gioia davanti alla bottega del Dondoli, altri fanno colazione con mezzo litro di birra e una pasta a crema.
Le pioggie di questa primavera sicuramente hanno messo a dura prova la resistenza del terreno, ma anche lo scalpiccio di tre milioni di turisti l’anno, (molti dei quali li solo per una foto fra un cinghiale impagliato, un gelato e una fetta di porchetta)  fanno vibrare fortemente il suolo della città turrita, facendo scivolare verso il basso antichi manufatti.

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