
Da quando la coltivazione a pane e mais del cinghiale del Chianti ha permesso l’invasione del territorio da parte di questi simpatici animaletti, si è dovuto far fronte anche alle loro esigenze salutistiche e sanitarie aumentate per il troppo benessere.
E’ un dato scientifico appurato che il troppo pane con cui si alimentano quotidianamente i cinghiali comporta un ammattonamento di amido nell’intestino che comporta forti stress di evacuazione e strozzamento del tenue.
I ricercatori della “Caccia al cinghiale S.P.A” hanno messo a punto un concentrato di estratti di erbe e cannella da dare ai cinghiali con il pane della merenda insieme a qualche cesto di radicchio rosso.
I risultati sono eccezionali, i cinghiali evacuano come stilisti e i farmacisti degli ungulati insieme ai loro allevatori stanno richiedendo la DOP in regione per l’azoto rilasciato nei campi, nei boschi e negli orti da parte di questi simpatici animaletti.