Questo accade quando si ha la supponenza e l’incapacità di far potare piante sempre verdi come gli olivi nei mesi di dicembre e gennaio con la neve addosso e punte parecchio sotto lo zero, mostrando scarso rispetto e sensibilità oltre che per le piante, anche per l’aspetto del territorio in cui si trovano.
Desolanti olivi che si stanno pelando con foglie in terra a cui serviranno anni per riprendersi.
Succede solo a chi ha il cuore troppo vicino al buco del culo, tanto per citare il caro e compianto De Andrè.
Andrea Pagliantini 
Alessandra MI SEMBRA ESSERE quella che sta meglio di tutti
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in questi casi non credo ci sia cuore ma solo quello che NON esce dal buco e pertanto riempie tutto il corpo….
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Dove è ammirabile questo spregevole scempio di incompetenza?
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quello che sa fare l’ uomo non merita perdono da quegli ulivi
…n’se po’ vedè..
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Non è un bello spettacolo a vedersi.
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Non è un bello spettacolo chi passa, chi lo vede, chi lo vedrà non potrà fare altro che pensare a quelle piante come erano prima.
Che erano in condizioni pietose perchè non le toccavano neanche, ma almeno erano piene.
Mascherano le cazzate compiute e l’incompetenza per arte e tecnica, siamo arrivati a questo, far credere di essere degli artisti e dei benefattori dell’ambiente quando invece si è solo degli umili bischeri come il sottoscritto che non ambisce ad essere altro perlomeno.
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Per citare De Andrè, c’è una bellissima mostra a Roma all’Ara Pacis
http://www.arapacis.it/mostre_ed_eventi/mostre/fabrizio_de_andre_la_mostra
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Converrai la citazione di De Andrè nel post non era stonata, di convergenze parallele si tratta, ma le analogie si fermano li alla menzione.
La mostra che lo ricorda all’ Ara Pacis è di un altro pianeta e bene fanno a farla.
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Ma se persino io lo so. Infatti da noi al mare il padre della mia amica potava mano a mano che coglieva, ma perché coglieva presto e gli inverni lì sono mitissimi, ma sotto le montagne potiamo sempre a primavera, a dicembre, diobono, persino una ormai cittadina come io lo so.
(Vedi, che se ti chiedo e consulenze per rimettere oliveti, so quello che faccio, almeno un pochino?)
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Te Barbara sei in gambissima sotto mille aspetti, non solo sulla campagna.
I soggetti/tecnici della potatura a dicembre invece di affidarsi all’oroscopo, alla smorfia e alla cabala, se chiedessero anche al primo che passa avrebbero piante più in salute.
La sensibilità ce l’hanno solo nella pelle del portafogli, questo chiarisce tutto.
Che producano o no, che siano sane o no, quelle piante vanno bene lo stesso, non essendo le loro.
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