
Smessi i panni del ciclista, dell’ortolano, di strane fermentazioni con l’uva della pergola, governata la tribù di gatti giocherelloni che si ritrova, Vasco, prende l’ago da materassaia comprato alla fiera e si guarda intorno alla ricerca di corda verde e buchi nei teli delle ulive da rammendare, con dei punti di cucito, degni di un grande stilista.