La valle dei pruni fioriti

Un fosso che raccoglie le acque piovane – sempre più rare – e le acque sorgive, che un tempo, quando le case ne erano ancora sprovviste, venivano incanalate in pozze per l’uso agricolo, per bagnare orti, tenere a bagno i salci, avere una riserva per fare i trattamenti alle viti a calce e ramato.

Ora queste acque rappozzano solo in piccola parte lungo il percorso che le porta al borro delle Piana, ma in questa breve sosta, rafforzano il crescere di una macchia di pruni lungo le sponde, ricoperte di un candore profumato di fiori e di api impazzite.

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