
A gennaio, quel lampione del sole si alza tardi e tutto rimane bianco come se fosse arrivata una nevicata, ma è solo l’effetto della fata morgana, dei primi raggi che si riflettono sulla crosta brinata, per cui la sosta tiepida ravvicinata a salame fra le coperte, in quell’istante, non vale la somma intera delle riserve auree del Vaticano fra aureole e lingotti.
La prima luce, piglia la finestra in tralice, sceglie la somma di quattro mattonelle al cui centro c’è la caffettiera che frigge, con la lacrima di manico creata non a arte.