Piccole donne crescono e vedono con occhi sentimentalmente preposti, la bellezza delicata e da preservare, dei luoghi natii.
Un suono di cornamusa accompagna la visione del paesaggio chiantigiano, dove parole e fonzoli non servono, al cospetto di bellezza e lavoro umano sedimentato da secoli.
Si parte dalla “Rana Beona”, scultura del compianto Plinio Tammaro, (da un’idea di Ferdinando Anichini) collocata a San Sano e a volo di rondine su paesaggi arditi, vigne e castelli, o sul piano di camminamento, dove la parsimonia ermetica del Chianti, è al pari per tutti.
Il video è stato girato e montato da Eleonora e Gaia Cavaciocchi, le riprese dall’alto sono di Andrea e Fabio Rossi, musica di DJ Iaia.