Il coro “Ensemble Flor Vocalis” a San Vittore di Rapolano

Bruno arriva a piedi di buon’ora e controlla che sia tutto a posto e le pisciatine dei cani siano state fatte fare lontano dalle antiche mura di questo magico e sospeso angolo di mondo poco fuori Rapolano Terme.
L’infinito stato di benessere, pace e contemplazione che prende anche chi ha ben solide radici laiche, certifica il pregio del luogo e della semplicità di questa chiesa romanica.
Squittisce di gioia la rondine che si vede arrivare il concerto di un coro valente che arriva da poco lontano: Sinalunga, ma che per la bravura dei cantori, unita all’emotività del posto, finisce per produrre un senso di beatitudine obesa, una lacrima di commozione per un canto contemporaneo composto a ricordo di uno tsunami nelle Filippine.
Ensemble for Vocalis” evocano il suono di canti antichi e il misticismo dei conventi: voci rivolte a uno stato d’animo, in simbiosi con la natura, con chi è intorno.

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