Romanticamente Colle Val d’Elsa

“Conserviamoci ancora un pergolato di tranquillità, e un sonno pieno di sogni dolci, e un respiro forte e quieto” scriveta il poeta  inglese John Keats, il cui nome volle fosse scritto sull’acqua in suo ricordo, e la sua casa, sulla destra della scala di Trinità dei Monti a Roma, è un museo dagli inizi del ‘900.
E questo pergolato di tranquilittà è il centro storico di Colle Val d’Elsa, fuori dalle rotte del turismo a greggi, con solo quattro americani di mezza età che in una piazzetta fanno la loro rispettabile merenda con una bottiglia di vino rosso fra grasse risate di cui si sente solo un lontano eco camminando sotto i pampani delle ombre di piante senza foglie, vicoli stretti, cristalli di bella foggia e gatti senza padroni, ma di libero pensiero.

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