L’acqua che serviva alla preparazione delle pappine e farine lattee dei pupi che adesso hanno i capelli brizzolati e veniva venduta in farmacia, nel paese di San Gemini, sgorga identica come nelle bottiglie, direttamente nella fontana al centro della piazza.
Leggera, appena mossa, piacevole, depurativa, ma con l’avvertenza che con la fontana nel centro del paese, c’è un rubinetto malmesso non cambiato da anni e se non si ha occhio per bere, ci vuole l’ombrello per ripararsi dal getto.