Seduta su una nuvola ottanio

E ricordati, io ci sarò. Ci sarò su nell’aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla. Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio.

In quei passi brevi, in punta di lacrima, avvolta da strati di sciarpe, con un giubbotto abbottonato nei particolari, guscio di tanti istanti che poi uniti dal tempo si incendiano.  Rosa di finissimi sorrisi.

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