L’insalata di mare del Bagno La Vela di Castiglion della Pescaia

Sul lungo mare, ragazzi e ragazze arrivano in bicicletta, nonni e nonne camminano lenti portando per mano piccoli cuccioli desiderosi di costruire castelli o fare buchi nella sabbia.
Le mamme non fanno più l’uncinetto, non sfogliano  giornalacci di pettegolezzi, non parlano con i vicini di sdraio, ma sono troppo occupate nel trovare la postura giusta per la foto da infilare in rete che ne risalti forme e abbronzatura.

Di rituale ci sono gli ombrelloni dai colori diversi a seconda del bagno, gli alternativi  infilati in una tenda formata da teli e manca solo Bob Marley, i sirenoni che per abbronzarsi stanno ore a crogiolarsi al sole.

In tutto questo risalta la verace essenza del mare e della veranda appoggiata su pali nella spiaggia da cui a ben anusare si alzano in volo gli estremi principi del sedere davanti a qualcosa di buono e di fresco.
Il bianco di Pitigliano e l’insalata di mare più buona che c’è. Di una tenerezza commovente, di un sapore che lascia nel palato la voglia di tornare.

Questa voce è stata pubblicata in Arte e curtura, cose buone dal mondo, Federica, Fotografie 2016, persone e contrassegnata con , , , , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento