L’ombra dei fossi della Villa a Sesta

I pittori macchiaioli che ritraevano gli istanti della vita di campagna o le genti intente nel faticoso quotidiano vivere, hanno lasciato un solco percorso dalle scarpe comode e pese di chi cammina per passione allo scopo di far evaporare una settimana spesa davanti a uno schermo o fra le zolle burocratiche.

I meno di mille papaveri rossi di gioia della Villa a Sesta attendono gli scatti dei pennelli digitali di quanti intravedono petali di quiete sgorgare da una porpora bellezza.

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