Renzi non è potuto intervenire alla presentazione perchè la suocera all’ultimo minuto l’ha inviato ad affettare il salame al ghota economico finanziario di Cernobbio, mentre Batistuta si è fermato a pescare due sarde impanate dentro la Sieve.
E’ a Pontassieve, comune di Ruffino che Aldo Fiordelli (giornalista de L’Espresso) ha condotto la presentazione del libro di sapore, amore e amicizia scritto da Stefania Pianigiani e Sabrina Somigli , sapientemente illustrato dal tratto esile, delicato ed essenziale di Rakele Tondini.

Si ferma il nonno opinionista col bastone davanti al palco della presentazione a coprire il folto pubblico presente, ma in posizione strategica per ammirare le gambe delle autrici.

Che di viaggi e di cucina non ne capisce niente, ma che ancora non si è scordato quelle che ai suoi eroici tempi si chiamavano belle donzelle a cui esegue una visita visiva medico fiscale.

Rimosso a passo lento lo sguardo del nonno, prosegue la storia di sapore e d’amicizia che ha dato la spinta alla fecondazione del libro.
I paesaggi, i silenzi chiantigiani d’inverno in qualche giardino fra vigne di poche foglie, fra pentole da mettere sul fuoco, creatività e piatti da inventare, clienti da appallottolare al muro per la ramarrosità li contraddistingue, ma invece trattenendoli con un sorriso, quei lunedi in cui il ristorante è chiuso ma in giro non c’è quasi nessuno.
Quei lievi, fugaci, incisivi tratti di china su carta che fissano i pensieri e le parole intrise di campagna, cucine, ironia, impercettibili sentimenti e luoghi, gioie, leggere malinconie e presenze intimamente piccine.
Finisce fra i girasoli alle autrici e gli applausi dei presenti, fermo restando che la prossima primavera si girerà la presentazione del libro con sottofondo di note leggere nel palco della vita di Vertine.
Il libro si trova al Museo di Castellina in Chianti (settembre e ottobre aperto tutti i giorni, 10-18) e nei prossimi giorni sarà nelle librerie, al momento lo trovate sul catalogo IBS.