Una panchina fatta con pezzi di galestro e d’alberese punto di ristoro per la vista

L’ultima onda di rosso s’infrange nella commettitura di due poggi che visti da lontano sembrano un culo graffiato da un gatto o la vergogna per l’astinenza da pulizia che attraversa le giunture delle ultime cellule rimaste non ancora disoneste.
Stando bassi si scopre che si tratta solo di quattro pezzi di canna piantati in terra che fanno da progetto a sassi d’alberese ripieni di galestro che messi insieme rivolti verso un ampio orizzonte diventano un punto di ristoro e di accoglienza per la vista.

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0 Responses to Una panchina fatta con pezzi di galestro e d’alberese punto di ristoro per la vista

  1. Avatar di Monica Monica ha detto:

    Di un animo sensibile come pochi ce ne sono.

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