La seconda onda di neve sui quercioli, nei rondinotti strillanti, sul vischio, sui tetti e sotto i piedi dei gatti

Nient’altro che del bianco a cui badare.

(Arthur Rimbaud)

Partenza dal gallo di Fabio Zacchei, (unica cosa bella della buca sotto Vertine) che, con il contesto innevato, rende meno traumatico l’impatto del luogo in cui la cara bestiola pennuta si trova a essere.
E’ meglio andare, guadagnare metri salendo in altezza rimica con bellezza e schizzi che mettono in discussione l’assolutismo bianco di Rimbaud.
Persiane rosse, vischio giallo che emerge dal bianco, gallo e raccoglitori d’oro grano di Renato Ferretti, un gatto mezzo vestito da prete, lo stridulo, acuto, grido di ribellione di rondinotti in un nido di neve che reclamano il calore della rondine più bella che sorvola e cinguetta sempre, in ogni stagione, sotto il cielo di Vertine.

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0 Responses to La seconda onda di neve sui quercioli, nei rondinotti strillanti, sul vischio, sui tetti e sotto i piedi dei gatti

  1. Avatar di francesca francesca ha detto:

    Nella buca sotto Vertine saranno felici di apprendere quanto è bello il loro paese 🙂

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  2. Avatar di andrea Andrea Pagliantini ha detto:

    Lo sanno, lo sanno, ed è per questo che fanno una radiografia a chiunque passa di buca.

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