Le foglie trafitte da una terra di speranza e gloria di petali al camino

Il vino tenuto nella bottiglia non placa la sete onore agli sforzi di viti abbarbicate nei sassi che soffrono le intemperie del gelo andando in letargo….. si difendono dal calore del sole fondente agostando i tralci.
In grembo proteggono un figlio si chiama grappolo partorito con amorevole taglio cesareo dal vendemmiatore.
La vite aspetta il primo vagito del vino rilassando le forze tingendo le foglie che il gelo stacca, che il vento porta lontano. La stanchezza viene recisa dal potatore.

A primavera la gemma ripompa la linfa di una vita che il sughero sigilla e affina, corteccia baluardo prima di un calice infinito.

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0 Responses to Le foglie trafitte da una terra di speranza e gloria di petali al camino

  1. Avatar di Daniela Daniela ha detto:

    Di vino non ne capisco niente, ma vedo la durezza e la passione di chi sta dietro alla campagna, alle viti, agli olivi, all’erba da tagliare, ai muretti e con queste parole riesco a comprendere la concretezza di chi fa queste cose.

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