L’ulivo e la rosa di natale

A in Milano inaugurano la stagione teatrale della Scala, mentre qui è tradizione, nello stesso giorno, addobbare l’ulivo di natale…. stavolta con alcuni leggeri cambiamenti.
Si sono aggiunte tante palline rosse di ogni dimensione e si è cambiato puntale rinunciando a mettere i garofani per disinfettare la patetica Mosca Olearia sostituendo l’infido fiore craxiano con una più invitante rosellina rosa a ridosso del cielo.
L’ulivo voleva smettere di fruttificare appellandosi ad una vecchia onorevole legge paraculo del 1974.

Se tutti gli ulivi d’Italia dovessero chiedere e ottenere il vitalizio alla Camera, sarebbe uno spreco di tanto grasso che cola.
Un puntale di rosa è per sempre,mentre l’albero di natale torna ulivo dopo il passaggio della piccola Befana con il collo ingrippato dal freddo a cavallo di una scopa di salgina.

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0 Responses to L’ulivo e la rosa di natale

  1. Avatar di an an ha detto:

    Guardati sempre dalla Mosca Olearia perchè è sempre una bestiaccia molto infida!!!

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