Un silenzio rotto dal sibilare di ali verso paradisi di pollini e colori, fitte incursioni di rondini a volo radente, passaggi di cinghiali muscolosi con generosi lasciti sul terreno, umidità che bagna i calzoni la mattina, uccelli a cercare la pagliuzza per completare il nido, trattori impercettibili in sottofondo, vento che scuote la targhetta identificativa del pilone della corrente.
Una distesa di fili d’erba intorno alla quale gira un mondo di insetti mai visti e uccelli felici, un panorama idilliaco fino alla fioritura dopodichè l’erba sarà tagliata per dare sostanza al terreno e piacevolezza al passeggio.
Silenzio rotto anche da un sottofondo fioco di bestemmie portato dall’eco…………..siamo in Toscana, mica a Miami!!!
Andrea Pagliantini 
Foto orrende, mostruose, spaventose… solo tu potevi fare un post così! 🙂
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Come sempre il gioco delle parti è pienamente realizzato e la parte destinata all’uomo è la più ” verace”, ma, ovviamente, la meno poetica e, come sempre, quell’occhio che vuole la sua parte di godimento è pienamente soddisfatto! Angelica
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Qui la natura si mostra attraverso la cura di un uomo tenace che ama infinitamenti questi luoghi.
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Odore d’erba, odore di maggio: un blog odoroso.
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