A Liliana Perianu si illuminano gli occhi quando parla del suo essere in comunanza e dedizione con la natura che ha intorno, fatta di un centinaio di alveari, le cui api impazziscono nei voli dovendo scegliere fra bottinare il giallo intenso dei girasoli o il blu di varie sfumature di una piantagione di lavanda.
E gli alberi da frutto e gli ulivi, e la raccolta dei vari mieli, del polline, della pappa reale e poi c’è tutto l’insieme della trasformazione dei frutti in marmellate, delle essenze di lavanda, rosmarino, rose, fatte da lei e dal marito per ottenere olii essenziali, le creme, le caramelle, le infusioni.
E quel sublime profumo di quel pezzo di sapone azzurro che accarezza la pelle, con sopra gli stampi delle api e delle loro celle, fatto con le essenze di una fatica biologica che è comunanza di spirito e sentimenti con il suo piccolo pezzo di mondo di Foiano della Chiana.
Il giovedi Liliana si trova al mercato di Castelnuovo Berardenga, il venerdi al mercato dei produttori biologici di Siena, alla Lizza.