Le more di Vertine

E’ facile bucarsi le mani quando ti si coglie, come è facile, quando sei parecchio matura, che ti disfi in mano, macchiando di sugo nero le punta delle dita che pare di essere andati a spicciolare il colorino a uso governo.
E tu, che guardi e ridi, piccina come sei, non le arrivi, ma hai la fortuna di essere rondine e con il volo, sorvegli ogni cosa terrena che lambisce un sentimento d’amore.

Questa voce è stata pubblicata in Arte e curtura, Chianti Storico, Federica, Fotografie 2020, La porta di Vertine e contrassegnata con , , , , , . Contrassegna il permalink.

Lascia un commento