
Renzo Centri non è persona usa a levarsi la sete con il prosciutto, anche se è un grande artista nel tagliare a mano il nobile insaccato.
Instancabile movimentatore culturale che si alterna nella creazione della sentieristica del Chianti, portando in giro meravigliati incursori a piedi fra tanta bellezza ai più sconosciuta il rinvenimento di tombe etrusche portate alla luce con tanto entusiasmo insieme a ragazzi di ogni età, la ricerca di miti, santi e leggende sul territorio, con una bella pubblicistica a riguardo, il tramandare canti e movimentare la brace in ogni forma di cultura per non accovacciarsi al gelo di imprecazioni quotidiane dietro un settebello, una boccia in fallo, una messa delle cinque o una battuta al cinghiale.
Riceve oggi il “Clante d’Oro”, (massima onorificenza comunale, assegnata a quanti si elevano con attività a favore della comunità alle ore 18 presso le ex Cantine Ricasoli) alla presenza del sindaco Michele Pescini e della Banda Musicale.
Ne dà notizia su Chianti Sette in edicola, l’ottimo Claudio Coli.