Il Palio dedicato al duecentesimo anniversario della nascita dello scultore Giovanni Duprè, è finito dove nessuno o pochi se lo sarebbero immaginato: la Contrada dell’Onda, il rione dove nacque e visse il grande scultore.
Uno dei drappelloni sicuramente più brutti degli ultimi anni, è finito con la stessa gioia incontenibile di sempre nella contrada che meno si aspettava la vittoria, con quella gioia che prende quando i successi arrivano inaspettati.
Quando il fantino Carlo Sanna detto Brigante, in groppa al cavallo Porto Alabe ha alzato il nerbo al cielo, immediatamente Siena si è tinta del colore del cielo e della forza del mare, sotto lo sguardo tenero, ironico e guardingo di una sorridente rondine piccina.
Suona la campanina in via Duprè per tutta la notte, suonano i tamburi e un brindisi dentro la Locanda Garibaldi di Sonia e marcello, sfatti da una giornata di lavoro, ma felici di dare un bicchiere di bianco a dei ragazzi che vengono a stamburare nel locale.
Bellissimi colori del mare…
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