Un fossile fra i tralci di vite

Il resto integro di una pianta impressa sul sasso come un’allegoria a una vita passata, come una pennellata geniale e svagata di Van Gogh di fronte a una natura in pace con se stessa, dove ora siedono quiete e in letargo le tante viti a cordone speronato che attendono la luce e il calore per aprire gli occhi con ai piedi i sarmenti appena tagliati.

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